(ANSA) - MATERA, 12 LUG - "La memoria è la chiave del futuro
e Matera ha una grande memoria e molte chiavi per aprire il
futuro. Tra queste c'è la prima rivolta italiana contro i
nazisti quando, il 21 settembre del 1943, riuscirono a cacciare
i nazisti invasori". Nelle note di regia di Ulderico Pesce,
rivive una parte importante della storia lucana legata a doppio
filo a quella nazionale, raccontata nell'opera teatrale
"Materra: la strage nazista del 21 settembre 1943". Parte del
progetto "La bella vergogna", la piece teatrale - prodotta dalla
Fondazione Matera Basilicata 2019, dal Centro Mediterraneo delle
Arti in sinergia con l'Università di Basilicata - andrà in scena
domani, sabato 13 luglio, alle ore 21, nella Casa di
spiritualità Sant'Anna.
'Materra', dalla strage '43 al futuro
Domani in scena la pièce teatrale del regista Ulderico Pesce