(ANSA) - ROMA, 10 SET - La Chiesa della Santissima Trinità, nel
centro storico di Potenza, resta ancora chiusa, simbolo di una
ferita non completamente rimarginata: è nel sottotetto di quel
tempio, infatti, che - secondo gli investigatori - 25 anni fa,
il 12 settembre 1993, fu uccisa la studentessa potentina Elisa
Claps. La sua misteriosa scomparsa fu a lungo un giallo
rompicapo, risolto solo 17 anni dopo, quando, il 17 marzo 2010,
il cadavere della ragazza fu ritrovato proprio nel sottotetto di
quella chiesa. La mano omicida - hanno concluso gli inquirenti -
fu quella di uno spasimante respinto, Danilo Restivo, che oggi
ha 46 anni. L'uomo, che ha ammesso di aver incontrato quel
giorno la ragazza ma ha sempre negato di averla uccisa, sta
scontando la pena in Inghilterra, dove è stato condannato per un
altro delitto, quello della sarta Heather Barnett.
25 anni fa a Potenza il delitto Claps
Scomparsa nel 1993, cadavere trovato in sottotetto nel 2010