(ANSA) - POTENZA, 22 MAR - "Comunico sin d'ora la netta e non
negoziabile contrarietà della Regione qualora dovesse essere la
Basilicata individuata tra i possibili siti, come già avvenuto
in passato. Saremo pronti in quel caso ad una seconda
'Scanzano'". Lo dice il presidente della Regione Basilicata,
Marcello Pittella (Pd), riferendosi al "decreto per la Carta
nazionale delle aree potenzialmente idonee al deposito nucleare
di superficie". Nel 2003 Scanzano Jonico (Matera) fu designata
dal Governo per ospitare il sito unico: ma, dopo una protesta
popolare di oltre due settimane il decreto fu ritirato.
"Apprendo - aggiunge il governatore lucano - la notizia per
la quale il Ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, si
dice pronto a varare entro la prossima settimana il decreto per
la Carta. Mi rivolgo - conclude il governatore - a chi ha vinto
le elezioni e sarà chiamato a governare il Paese, affinché
prenda atto della assoluta indisponibilità della terra lucana ad
essere sito nazionale di deposito delle scorie".
Pittella, "pronti a seconda 'Scanzano'"
Netta contrarietà della Basilicata al deposito nucleare