(ANSA) - POTENZA, 2 NOV - La Procura della Repubblica di
Potenza sta valutando i contenuti di un "memoriale" scritto
dall'ingegner Gianluca Griffa, di 38 anni - morto suicida nel
2013 in un bosco di Montà d'Alba (Cuneo) - che era stato
responsabile del centro oli di Viggiano (Potenza) dell'Eni e che
aveva descritto i problemi tecnici dell'impianto che sarebbero
stati scoperti dai magistrati potentini alcuni anni dopo.
L'Eni, interpellata dall'ANSA, ha definito "una vicenda
drammatica" il suicidio di Griffa e ha ribadito che nel centro
oli di Viggiano "sono sempre stati effettuati i necessari
controlli e le verifiche ispettive già prima del 2012". La
società, infine, ha confermato la sua linea di "collaborazione
piena" con la magistratura.
Eni Viggiano, allo studio un memoriale
Scritto da un ingegnere poi suicida. Società, "noi in regola"