(ANSA) - POTENZA, 18 OTT - I presidenti del Consiglio di
Istituto delle scuole statali e di quelle materne paritarie
aderenti alla Fism (Federazione delle scuole materne) di
Potenza, di fronte al mancato avvio e al rinvio sine die del
servizio mensa, "si fanno interpreti del grave disagio nel quale
sono venute a trovarsi quasi 2mila famiglie" e "lamentano che a
pagare il prezzo del disavanzo di bilancio siano stati chiamati
in primo luogo i più piccoli, i più deboli, i meno responsabili
ed anche i più indifesi".
'Senza mense grave disagio per famiglie'
Potenza, la Fism: 'I primi a pagare sono i più indifesi'