(ANSAmed) - BRUXELLES, 30 MAR - Al via dagli ambasciatori Ue
il mandato negoziale del Consiglio per la proposta di
digitalizzazione della procedura di rilascio dei visti.
Gli ambasciatori degli Stati membri dell'Ue hanno approvato il
mandato negoziale del Consiglio per la proposta di
digitalizzazione della procedura di rilascio dei visti, che
introduce la possibilità di richiedere un visto online e
sostituisce l'attuale talloncino adesivo con un visto digitale.
L'obiettivo è rendere più efficiente la procedura di richiesta
del visto e migliorare la sicurezza dello spazio Schengen.
Gli effetti positivi del visto Schengen digitale
"Un visto Schengen digitale renderà più facile la richiesta per
i viaggiatori legittimi e allo stesso tempo contribuirà a
rendere più sicuro lo spazio Schengen", ha commentato Maria
Malmer Stenergard, ministra svedese per la Migrazione, spiegando
che "le domande online ridurranno il numero di visite al
consolato per i viaggiatori e renderanno il processo più fluido
per le amministrazioni nazionali. Allo stesso tempo, il visto
digitale porrà fine al rischio di falsificazione e furto dei
talloncini".
Le nuove norme proposte creeranno una piattaforma per le domande
di visto: tutte le domande di visto Schengen saranno presentate
attraverso questa piattaforma, un unico sito web che le
inoltrerà ai sistemi di visto nazionali pertinenti.
Attività online e meno presenze di persona al consolato
Su questa piattaforma, i richiedenti il visto potranno
introdurre tutti i dati pertinenti, caricare copie elettroniche
dei documenti di viaggio e di supporto e pagare i diritti per il
visto. Saranno inoltre informati delle decisioni relative al
loro visto.
La presenza di persona al consolato sarà necessaria solo per i
richiedenti che si presentano per la prima volta, per le persone
i cui dati biometrici non sono più validi e per coloro che hanno
un nuovo documento di viaggio.
Le recenti sfide in materia di migrazione e sicurezza hanno
trasformato in modo significativo il contesto della politica dei
visti dell'Ue. La pandemia, inoltre, ha rallentato notevolmente
le operazioni di rilascio dei visti e ha reso necessarie
procedure più digitali. Sulla base del mandato negoziale
concordato il 29 marzo, quindi, la presidenza del Consiglio
avvierà i negoziati con il Parlamento Europeo per concordare la
formulazione finale.
(Picture shows migrants wait with their papers to get a transit
permission which allows them to pass through Macedonia.
PHOTO/ARCHIVE/EPA/GEORGI LICOVSKI) (ANSAmed).
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Ambasciatori Ue approvano mandato per il visto digitale Schengen
Con questa mossa del 29 marzo si va verso una piattaforma unica