(ANSA) - TUNISI, 29 APR - La Tunisia sta vivendo una
rinascita del turismo crocieristico, con circa 80 crociere
previste per quest'anno, principalmente nei porti di La
Goulette, Sousse e Zarzis, per un totale di circa 220.000
arrivi. Lo ha affermato il ministro del Turismo e
dell'Artigianato, Mohamed Moez Belhassine, a margine di una
visita di lavoro nella zona turistica di Monastir, sottolineando
che il suo dicastero sta cercando da tempo di sviluppare il
turismo crocieristico.
Per quest'anno il ministero intende confermare i buoni
risultati ottenuti nel 2023, con circa 4,9 milioni di turisti in
arrivo e ricavi per circa 7 miliardi di dinari (2,12 mld di
euro). L'accento sarà posto sulla qualità dei servizi turistici,
delle infrastrutture, dell'accoglienza, dei trasporti turistici,
dell'ambiente turistico, della ricettività turistica e dei siti
archeologici e storici, ha affermato, evidenziando che il
raggiungimento della qualità è responsabilità di tutti, compresa
la responsabilità dei cittadini nel campo della pulizia e cura
per l'ambiente.
Belhassine ha poi visitato la Marina di Monastir (porto
turistico), dove ha partecipato ad una presentazione del
progetto di espansione del porto, che attualmente dispone di 300
ormeggi e 57 appartamenti alberghieri con una capacità di 210
posti letto, e si prevede che raggiungerà 400 o 450 ormeggi con
il progetto di espansione. Questo progetto, che ha ricevuto
l'approvazione preliminare da parte dell'Agenzia per la
protezione e lo sviluppo costiero, è attualmente in fase di
completamento delle procedure legali. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Tunisia: ministro, decolla il turismo crocieristico
Previsti 80 arrivi di navi da crociera nel 2024, 220.000 turisti