ROMA - Un unico sistema di visti turistici per semplificare i viaggi all'interno della regione del Consiglio di cooperazione del Golfo e incrementare il settore nei Paesi che ne fanno parte e cioè Emirati Arabi, Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar e Arabia Saudita. Lo ha annunciato, scrive il quotidiano emiratino The National, Abdulla bin Touq, ministro dell'Economia degli Emirati.
L'iniziativa era stata approvata "all'unanimità durante l'incontro dei ministri del turismo del Golfo tenutosi di recente in Oman.
"Verranno sviluppati regolamenti e leggi specifici per i visti, con un'implementazione mirata tra il 2024 e il 2025, a condizione che i sistemi interni di ciascun Paese del Consiglio siano pronti", ha affermato bin Touq. "Questo nuovo visto aprirà le porte ai viaggiatori, garantendo loro l'accesso a sei Paesi con un unico visto, favorendo in definitiva la sinergia economica in tutta la regione del Golfo", ha aggiunto il ministro.
Bin Touq ha sottolineato che l'iniziativa unificata sui visti è parte integrante della strategia turistica del Consiglio di Cooperazione del Golfo che mira ad aumentare il numero di visitatori a 128,7 milioni entro il 2030, rispetto ai 39,8 milioni dell'anno scorso, con un aumento del 136,6% rispetto ai dati del 2021.
Un visto turistico unificato, l'iniziativa dei Paesi del Golfo
Per facilitare i viaggi e aumentare il numero di visitatori