(ANSAmed) - NAPOLI, 15 SET - Ci sarà attenzione
sull'Archeologia Sotterranea alla XXIV Borsa Mediterranea del
Turismo Archeologico (BMTA), con il primo Incontro Nazionale
delle Città Ipogee per dare risalto a caverne, cripte,
catacombe, gallerie, labirinti. E' una delle novità
dell'edizione di quest'anno, dal 27 al 30 ottobre a Paestum, che
darà spazio al Tabacchificio Cafasso, nell'area archeologica,
nel Museo Nazionale e nella Basilica a 150 espositori tra cui 18
territori regionali (12 Regioni, Roma Capitale e il Ministero
della Cultura, con 500 mq dedicati ai Parchi e Musei autonomi),
20 Paesi Esteri, 30 buyer europei selezionati dall'ENIT e
nazionali. In calendario 80 conferenze e gli interventi di 500
relatori.
Il Ministero della Cultura nel proprio spazio presenterà la
candidatura della Via Appia Antica, nel percorso integrale da
Roma a Brindisi e comprensivo della variante traianea, per
l'iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. La
BMTA, anche in questa edizione, metterà in campo buone pratiche
per sviluppare il turismo esperienziale e il turismo
sostenibile, affinché Istituzioni, Enti Locali e Organizzazioni
Datoriali possano concretizzarle, ci sarà anche la Conferenza
sul sostegno del PNRR a favore delle destinazioni
turistico-archeologiche, in collaborazione con l'Ufficio Italia
del Parlamento Europeo. In evidenza anche il lavoro di
ArcheoIncoming che vuole incrementare la domanda turistica di
prossimità europea e nazionale da parte dei tour operator
specialisti che si confronteranno con i direttori dei Parchi e
Musei statali autonomi giovedì 27 ottobre. Territori
protagonisti anche dell'International Archaeological Discovery
Award "Khaled al-Asaad", intitolato all'archeologo di Palmira
che ha pagato con la vita la difesa del patrimonio culturale e
che premierà la "scoperta dell'anno 2021".
Tra i prestigiosi ospiti internazionali della XXIV edizione
Ahmed Farouk Ghoneim, Direttore del Museo Nazionale della
Civiltà Egiziana, Dimitrios Pandermalis, Presidente del Museo
dell'Acropoli di Atene, Fatma Naït Yghil, Direttore del Museo
del Bardo di Tunisi, e Zahi Hawass, archeologo, già Ministro
egiziano delle Antichità e Direttore degli scavi a Giza, Saqqara
e Valle dei Re. Il Premio Internazionale di Archeologia
Subacquea "Sebastiano Tusa", alla 2/a edizione, sarà consegnato
al progetto più innovativo a cura di Istituzioni, Musei e Parchi
Archeologici, al miglior contributo giornalistico in termini di
divulgazione e quale riconoscimento alla carriera.(ANSAmed).
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Archeologia: a BMTA Primo incontro nazionale Città Ipogee
27-30 ottobre a Paestum, Via Appia Antica candidata lista Unesco