(ANSAmed) - AMMAN, 26 OTT - Il lancio di nuove rotte operate
dalle compagnie low cost dall'Europa potrebbe sostenere la
ripresa del turismo in Giordania. I tour operator e l'industria
dell'accoglienza nel Paese hanno infatti accolto con entusiamo i
programmi di sbarco in Giordania di Ryan Air, Norway Airlines e
Easy Jet, ma anche di alcune compagnie aeree russe che
porteranno una forte impennata degli arrivi dei turisti diretti
alle principali località turistiche come la città antica di
Petra, la città portuale di Aqaba e il deserto del Wadi Rum.
"Questi nuovi voli - ha sottolineato Ala al Hindi, direttore
del digital marketing all'Ente Giordano del Turismo -
abbasseranno i costi per volare dall'Europa alla Giordania e ci
aspettiamo un aumento degli arrivi. In questo periodo ci stiamo
impegnando per migliorare l'offerta turistica per venire
incontro ai diversi gusti di ogni tipo di viaggiatore".
Dal 1 novembre arriveranno ad Amman 26 voli settimanali di
Ryanair da Italia, Polonia, Cipro, Lituania, Belgio, Romania,
Ungheria e Repubblica Ceca. La compagnia low cost volerà anche
verso Aqaba, sul Mar Rosso, da Grecia, Italia, Bulgaria e
Germania. EasyJet nel giro di due settimane inizierà ad operare
due voli a settimana da Londra e Berlino verso Aqaba e Amman,
mentre Norwegian Airlines, che ha già due voli settimanali per
Amman, partirà presto con una nuova rotta da Copenaghen ad
Aqaba.
I dirigenti dell'ente del turismo hanno sottolineato che è
necessario migliorare i servizi da parte degli operatori: "Il
governo deve implementare - ha detto Hourani - un forte sistema
di monitoraggio sugli alberghi e i ristoranti per costruire una
buona reputazione per la Giordania tra i turisti e gli operatori
del sistema". Secondo le stime, i voli dall'Europa alle
principali destinazioni in Giordania scenderanno da una media di
600 dollari a 150 dollari. (ANSAmed).
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Turismo: compagnie low cost aprono nuove rotte su Giordania
Prezzi scendono da 600 a 150 dollari. Attesa crescita turismo