(ANSAmed) - MADRID, 2 MAG - Un asse iberico per promuovere il
turismo in Spagna e Portogallo. Lo ha proposto la regione di
Estremadura, la Basilicata spagnola, ai governi di Madrid e
Lisbona, durante la Fiera iberica del Turismo, che si è svolta
dal 28 aprile al 1 maggio nella cittadina portoghese di Guarda.
Giunto alla quinta edizione, all'insegna dello slogan 'Una
Fiera, Due Paesi, il Mondo', il salone ha l'obiettivo di
potenziare l'unione sociale fra i due Paesi iberici e "lo
scambio strategico ed economico transfrontaliero", per stimolare
il commercio e il turismo in maniera congiunta. "Siamo due
territori che sommano", ha sottolineato Francisco Martin, il
direttore di turismo dell'Estremadura, citato dai media. Martin
ha ricordato che "la Spagna è la seconda potenza mondiale in
turismo e il Portogallo è stato premiato quest'anno come la
Migliore destinazione Turistica, per cui con un focus iberico
arriveremmo molto più lontano", ha rilevato. E ha anticipato che
l'Estremadura ha deliberato la fase esecutiva del tratto
autostradale che unirà Madrid con Lisbona, passando per il nord
della regione frontaliera. Si tratta dell'autostrada EX-A1, che
si raccorderà alla A-23 del Portogallo. Dal lato spagnolo
mancano 20 km da realizzare, dalla località della Moraleja alla
frontiera di Monfortinho; mentre dal lato portoghese dovranno
essere costruiti i 40 km dell'autostrada, che unirà Castelo
Branco alla frontiera, che separa il centro del Portogallo
dall'Estremadura.
(ANSAmed)
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Asse iberico per promuovere turismo in Spagna e Portogallo
Lo ha proposto l'Estremadura alla fiera lusitana di Guarda