(ANSAmed) - TUNISI, 30 NOV - Il porto di Sidi Bou Said,
splendido villaggio nei pressi della capitale, verrà totalmente
rinnovato e numerosi porti da pesca verranno presto trasformati
in porti turistici. Lo ha annunciato il ministro tunisino del
Turismo Selma Elloumi Rekik alla Conferenza internazionale
Tunisia 2020 illustrando i progetti per il futuro del proprio
dicastero che punta sullo sviluppo della cosiddetta Economia del
Mare. Un settore promettente come ha dimostrato il successo
dello Yacht Med Festival Blue Tunisia Lazio svoltosi
recentemente al porto turistico di Gammarth.
Per portare a termine i progetti in seno al ministero e'
stata creata un'unità speciale dedicata a porti turistici e
crociere, ha annunciato Rekik, che ha esposto ai molti
investitori stranieri presenti in sala le immense potenzialità
della Tunisia nel settore del turismo, con la presenza di oltre
40 mila siti storici e archeologici e 60 isole in grado di
offrire soggiorni indimenticabili a tutti le tipologie di
turisti. Alcune destinazioni, ancora sconosciute al grande
pubblico, come Tataouine e Tabarka, possiedono caratteristiche
uniche al mondo, ha detto il ministro evidenziando inoltre il
processo di rinnovamento intrapreso dal suo ministero per quanto
riguarda l'e-visa, il visto elettronico, che faciliterà
l'ottenimento del visto a distanza agevolando dunque l'entrata
nel paese per chi proviene da paesi con obbligo di visto.
(ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Turismo: Tunisia punta su Economia del Mare
Ministro, rinnovo porto Sidi Bou Said e nuovi porti turistici