(ANSAmed) - ISTANBUL, 29 APR - Tra crisi diplomatiche e
minacce terroristiche, continua il calo verticale del turismo in
Turchia. Nel primo quarto del 2016, certificano i dati
dell'Istituto nazionale di statistica (Tuik), le entrate del
settore sono crollate del 16,5% su base annua, a poco più di 4
miliardi di dollari. Nello stesso periodo, il numero totale dei
visitatori stranieri è sceso del 10,3%, a circa 4 milioni di
persone.
Una cifra su cui pesa soprattutto il crollo dei turisti russi
(-59%), alla luce della crisi con Mosca per il jet abbattuto a
novembre al confine con la Siria. Significativo anche il calo
degli arrivi dall'Europa, che per gli addetti ai lavori rischia
di aggravarsi ulteriormente in estate. Le cancellazioni dalla
Germania per la bella stagione, stimano le associazioni di
categoria, si attestano intorno al 40%. A pesare in questo caso
sono soprattutto le minacce terroristiche, sempre forti nel
Paese: solo dall'inizio dell'anno, 5 attentati kamikaze sono
stati compiuti a Istanbul, Ankara e Bursa. (ANSAmed).
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Turchia: crollo turismo nel primo quarto del 2016
Entrate scese del 16,5%, pesano crisi con Russia e terrorismo