(ANSAmed) - ROMA, 18 GIU - Rocce erose dagli agenti
atmosferici, vette dalle forme più fantasiose (l'aquila reale,
l'incudine, la grande madre, la civetta), paesi scavati nella
roccia come piccoli presepi, gli alberi e il verde del Parco di
Gallipoli Cognato: ecco lo scenario delle Dolomiti Lucane.
E proprio in questi luoghi, già famosi per il Volo dell'Angelo
(una delle attrazioni più richieste ed amate dai turisti che
arrivano in Basilicata), cresce l'offerta per gli amanti
dell'avventura e della montagna: inaugura e apre il 10 luglio la
Via Ferrata, tra le più lunghe d'Italia.
La presentazione ufficiale sarà a Milano, nell'ambito di
Expo. Castelmezzano e Pietrapertosa i due paesi "simbolo" del
Volo dell'Angelo e inseriti tra i borghi più belli d'Italia,
saranno protagonisti, da oggi a domenica 21 giugno, nello spazio
"Borghi Più Belli d'Italia", per svelarsi alle migliaia di
visitatori con tutte le proprie eccellenze.
La via Ferrata, la prima in tutto il Meridione, darà un
ulteriore impulso all'area che si presenta con il nuovo logo
identificativo ed avventuroso di "Dolomiti Rocks".
Si tratta di un percorso attrezzato per verticalità ed
esposizione e adatto a tutti (classificabile come EEA, poco
difficile) per praticare l'arrampicata lungo le dorsali rocciose
di Castelmezzano e di Pietrapertosa, e raggiungere, così, anche
i punti più nascosti. Nell'insieme quasi 3,6 km di lunghezza,
fra canali e camminamenti, passaggi verticali. Due i tragitti
che partono dal ponte romano, su Vallone Caperrino (un affluente
del fiume Bradano), e salgono uno verso Castelmezzano (una
lunghezza di circa m. 1.731 ed un dislivello di circa 249
metri). L'altro ramo del percorso, che porta a Pietrapertosa, ha
una lunghezza di circa m. 1.778 ed un dislivello di circa 331
metri e incrocia la partenza del Volo dell'Angelo.
"A poco meno di un mese dall'inaugurazione della Via Ferrata,
è già boom di prenotazioni - dice Nicola Valluzzi, sindaco di
Castelmezzano - Insieme a Pasquale Stasi, sindaco del
dirimpettaio Pietrapertosa, abbiamo lavorato da oltre un anno
per incrementare l'offerta turistica dei nostri comuni. La Via
Ferrata affianca il Volo dell'Angelo che ogni anno porta nella
nostra regione un numero crescente di persone (lo scorso anno il
volo ha chiuso con oltre 13 mila presenze). Ciascun turista
potrà decidere se sorvolare le Dolomiti o scalarle, o fare
entrambe le cose, e questo unito al piacere di passeggiare tra
le nostre strade cosi ordinate e pulite, tra le case che
sembrano nascere dalla roccia e i gerani alle finestre,
chiacchierare con la gente del luogo da sempre molto ospitale,
assaggiare i nostri prodotti tipici, renderà la vacanza
piacevole a 360 gradi". (ANSAmed)
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Expo: Dolomiti Lucane si presentano
Il 10 luglio si apre prima 'via ferrata' del sud Italia