(ANSAmed) - NAPOLI, 8 OTT - Le principali organizzazioni
di trasporto marittimo europeo hanno unito le forze per chiedere
un forte e nuovo impulso allo sviluppo del collegamento
ferroviario dei porti europei. L'appello è stato inviato in
occasione dell'arrivo ad Anversa, in Olanda, del treno
dell'Unione europea che sta girando il continente in questo 2021
che dall'Ue è stato proclamato "anno europeo della ferrovia". Un
anno in cui gli operatori dei porti hanno deciso di sottolineare
la necessità di migliorare la connessione tra gli scali delle
navi commerciali e le reti ferroviarie, per avviare direttamente
le merci, facendo calare l'inquinamento.
L'Organizzazione Europea dei Porti Marini (Espo), la Eim, il
gestore europeo delle infrastrutture ferroviarie, l'Associazione
Europea dei trasporti ferroviari, la Comunità delle
infrastrutture e reti ferroviarie europee, hanno quindi deciso
di unire le forze per inviare un messaggio unitario sulla
necessità di migliorare il sistema di collegamento tra navi e
treni. Alla base dell'appello il fatto che la maggior parte dei
porti commerciali più grandi si trova in importanti centri
urbani europei, con i trasporti merci su gomma che mettono
ulteriore pressione sul traffico urbano, richiedendo quindi un
maggiore sfruttamento dei treni.
Il cambiamento della modalità di trasporto è già al centro
della Strategia di Mobilità Sostenibile e Intelligente della
Commissione europea per riuscire a raggiungere l'obiettivo del
taglio del 90% delle emissioni inquinanti dai trasporti. Al
momento in Europa, riporta il sito specializzato spagnolo Cadena
de Suministro, si arriva in alcuni porti al 50% di merci portate
su ferro, ma l'obiettivo resta quello di aumentare notevolmente
questa percentuale.(ANSAmed).
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Porti europei chiedono aumento collegamenti ferroviari
Da associazioni appello per ridurre inquinamento trasporto merci