(ANSAmed) - TUNISI, 19 FEB - Al termine di una riunione
coordinata dal ministro tunisino dei Trasporti Moez Chakchouk,
tra i rappresentanti del gruppo Tunisair, dell'Ufficio
dell'aviazione civile e degli aeroporti (Oaca) e della partner
turca TAV Tunisia, è stata decisa la revoca immediata di tutti i
sequestri cautelari sui conti delle società del gruppo Tunisair.
Lo si legge in un comunicato del Ministero dei Trasporti di
Tunisi nel quale si precisa che durante l'incontro è stato anche
deciso di avviare i negoziati tra Tav Tunisia e Tunisair per
determinare l'ammontare di tutti i debiti e concordare la loro
riprogrammazione.
Negoziati verranno avviati inoltre tra Tunisair e l'Oaca per
stabilire l'ammontare dei contributi sociali non pagati e
concordare il loro pagamento, oltre ad esaminare la situazione
degli agenti Oaca assegnati a Tav Tunisia. La firma degli
accordi sulla riprogrammazione del debito è stata fissata al
prossimo 26 febbraio.
L'esito positivo della riunione odierna potrebbe determinare
la sospensione dello sciopero generale degli agenti e funzionari
della compagnia di bandiera Tunisair, cominciato oggi e indetto
per "rinnovare la richiesta di salvataggio del vettore nazionale
di fronte allo spettro del fallimento". Secondo i sindacati di
Tunisair, che criticano l'amministratore delegato Holfa Hamdi,
la compagnia di bandiera starebbe vivendo una grave crisi
finanziaria e solo 4 dei 32 aerei della propria flotta sarebbero
attualmente operativi.(ANSAmed). (ANSA).
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Tunisia: revoca sequestro conti correnti Tunisair
Accordo raggiunto con la Tav su debiti pregressi