(ANSAmed) - IL CAIRO, 3 FEB - L'Egitto ritiene di aver
applicato tutte le misure di sicurezza raccomandate dalla Russia
per riprendere i collegamenti aerei russi bloccati in seguito
all'attentato del 2015 contro un charter decollato da Sharm
el-Sheikh. Lo ha sostenuto il presidente della Holding egiziana
per gli aeroporti e la navigazione aerea, Mohamed Mahrous, come
riporta oggi il sito Egypt Independent.
Mahrous, in dichiarazioni fatte ieri, ha riferito che le
richieste russe hanno incluso l'installazione di un "sistema di
accesso biometrico per tracciare entrata e uscita di dipendenti"
degli aeroporti, scrive il sito. L'affermazione segue di un
giorno un annuncio di Mosca su imminenti ispezioni di esperti
russi negli scali del Cairo, Sharm el-Sheikh e Hurghada.
Il charter era esploso in volo il 31 ottobre di due anni fa
nel nord della penisola del Sinai uccidendo le 224 persone,
quasi tutti turisti russi. L'Isis aveva rivendicato una bomba a
bordo. (ANSAmed)
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Egitto: Authority, aeroporti sono sicuri come chiede Russia
Presidente, applicate misure chieste dopo attentato sul Sinai