Rubriche

Migranti: resta bloccato confine Serbia-Croazia, 17 km di fila

Commissario Ue Hahn in Serbia, visita centro profughi a confine

Supera i 17 km la fila in territorio serbo di camion in attesa al valico di Batrovci-Bajakovo, alla frontiera serbo-croata

Redazione Ansa

BELGRADO - Supera i 17 km la fila in territorio serbo di camion in attesa al valico di Batrovci-Bajakovo, alla frontiera serbo-croata, che resta bloccata per i divieti reciproci sugli ingressi decisi da Belgrado e Zagabria impegnate in una dura disputa e accuse incrociate sull'emergenza migranti. Serbia, Macedonia e Bosnia-Erzegovina hanno fatto sapere che se il blocco alle frontiere proseguira' - sono chiusi anche altri sette valichi di frontiera serbo-croata, di minore importanza - verra' chiesta una riunione urgente della Cefta, l'Accordo di libero scambio fra i Paesi dell'Europa centrale, a causa degli ingenti danni economici provocati dalla paralisi nella circolazione dei mezzi pesanti.

Intanto il commissario Ue all'allargamento Johannes Hahn, accompagnato dal premier serbo Aleksandar Vucic, ha visitato stamane il centro di accoglienza profughi a Sid, nella Serbia nordoccidentale al confine con la Croazia. Era presente anche il ministro del lavoro e affari sociali Aleksandar Vulin, responsabile per l'emergenza migranti. Hahn ha in programma in giornata incontri anche con i ministri dell'interno Nebojsa Stefanovic e dell'integrazione europea Jadranka Joksimovic. In dichiarazioni alla vigilia della visita a Belgrado, il commissario Hahn ha elogiato il comportamento della Serbia nella drammatica crisi dei migranti e profughi, ai quali - ha detto - viene riservato un "trattamento dignitoso in linea con gli standard internazionali".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it