(ANSAmed) - AMMAN, 4 MAG - La compagnia aerea giordana Royal
Jordanian (RJ) ha approvato un aumento del proprio capitale di
200 milioni di dinari (290 milioni di dollari) nel tentativo di
salvarsi dalla bancarotta, secondo quanto annunciato da fonti
della compagnia di bandiera.
Lo scorso anno la RJ aveva registrato perdite pari a 55
milioni di dollari arrivando sull'orlo della liquidazione.
L'aumento di capitale, ha precisato un comunicato della
compagnia, verra' realizzato "tramite un'offerta pubblica e/o
offerte private agli azionisti, a seconda di quanto verra'
deciso dal consiglio di amministrazione". L'aumento si
estendera' fino al 2019 e sara' realizzato in tre fasi. "La
prima - si legge ancora nel comunicato - comincera' nel 2015 con
un incremento di capitale di 100 milioni. L'ulteriore aumento di
100 milioni sara' completato nei prossimi anni per tutto il
periodo necessario per realizzare il piano di ristrutturazione
(2015-2019)".
La crisi ha costretto la RJ a cancellare diversi collegamenti
nel tentativo di ridurre le perdite, compresi quelli per Milano,
New Delhi, Mumbai e Colombo. Per motivi di sicurezza sono stati
sospesi quest'anno i voli per Tripoli, Bengasi e Misurata, in
Libia, Mosul, in Iraq, Sanaa e Aden in Yemen. I collegamenti per
Damasco e Aleppo, in Libia, erano gia' sospesi dal 2012.
(ANSAmed).
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Aerei: aumento capitale per Royal Jordanian in crisi
200 milioni di dollari fino al 2019