(ANSAmed) - ZAGABRIA, 30 OTT - In Croazia, un gruppo di
associazioni e di sindacati ha riferito oggi da aver raccolto le
firme necessarie, quasi mezzo milione, per indire un referendum
che vieterebbe al governo di Zagabria di dare in concessione a
privati centinaia di chilometri di nuove autostrade.
Le firme saranno consegnate al Parlamento la settimana
prossima e i promotori sperano che la consultazione popolare si
possa tenere già a gennaio, insieme alle elezioni presidenziali.
A loro avviso il modello di una concessione a trenta o
cinquant'anni per circa 3 miliardi di euro, come vorrebbe il
governo, è il peggiore per risolvere il problema degli enormi
debiti delle autostrade croate. Il gruppo di associazioni e
sindacati sostiene che con una gestione più razionale le
autostrade potrebbero ripagarsi da sole e tra una decina di anni
iniziare a generare un profitto da reinvestire in altre nuove
infrastrutture.
Il governo di Zagabria insiste invece sul progetto. Il
concorso per la concessione delle principali arterie del Paese,
la Zagabria-Fiume (nord Adriatico) e la Zagabria-Spalato (in
Dalmazia), ma anche altre tratte, in tutto mille chilometri, è
stato già pubblicato e nei prossimi mesi è atteso che venga
scelto il miglior offerente. Il costo e' stimato tra i 2,5 e i
3,2 miliardi di euro per un periodo dai trenta ai cinquant'anni.
(ANSAmed).
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