(ANSAmed) - NAPOLI, 3 DIC - Esordio nell'anno di Formula 1
per Jeddah, in Arabia Saudita, il circuito che entra quest'anno
nella parte finale del Mondiale, che potrebbe dare anche il
verdetto sul campione del mondo tra Verstappen e Hamilton. Il
circuito domenica darà il suo responso alla fine dei 50 giri che
saranno effettuati su una lunghezza di 6.174 km a giro, in un
circuito costruito in nove mesi, in mezzo alla città e che si
affaccia anche sul mare.
"Abbiamo due gare davanti - spiega Valtteri Bottas della
Mercedes - e ora dobbiamo affrontare per la prima volta questo
tracciato molto estremo che ci aspetta a Jeddah. E' una nuova
pista che ti prende molto alla prova, è molto veloce ma dobbiamo
provarlo. Il team è molto concentrato sul titolo mondiale e
avremo la capacità di gestire tutta la nuova pressione". Una
pressione che permette la velocità anche alle altre squadre, a
partire dalla Ferrari, come spiega il pilota Carlos Sainz: "Ci
aspetta - spiega al portale Formula1 - una forte gara, guardiamo
questa parte finale del mondiale e pensiamo poi al prossimo
anno. A Jeddah il circuito ci aspetta, ci tiene alla prova come
a Monaco e vediamo come andremo sul nuovo circuito".
La costruzione del circuito ha visto l'utilizzo di 37.000
tonnellate di asfalto, 600.000 tonnellate di cemento, 30.000
metri quadrati di mattoni e 1.400 tonnellate di vetro. La
costruzione del circuito ha coinvolto anche l'elevazione delle
sette tribune che danno la visibilità al pubblico con
l'illuminazione completa del circuito per fare il Gp serale. Un
lavoro rapido e approvato alla fine dai gestori della Formula 1,
al termine di lavori che hanno coinvolto aziende di costruzione
da diverse parti del mondo, tutte insieme a fare sprint. La
società gestrice del Mondiale, la Fia, ha dato alla fine l'ok al
circuito a pochi giorni dal Gp di domenica che parte oggi con le
prove. Ieri il direttore della F1 Michael Masi ha completato le
sue osservazioni dando il parere positivo finale: "E' stato un
viaggio - spiega Masi - che ha coinvolto chi costruiva ma anche
noi della Formula1 che abbiamo controllato l'avanzare dei
lavori, come ho potuto vedere nelle diverse visite degli ultimi
mesi. Ora il circuito è finito e copre tutte le richieste per
ospitare un grande Gran Premio. Il Jeddah Corniche Circuit
offrirà in questo week end un nuovo luogo di sfida per i piloti
e le squadre".
La costruzione del circuito a Jeddah è stata portata avanti
dalla Saudi Motorsport Company che ha portato a termine tutti i
lavori in nove mesi: "Siamo emozionati - spiega al portale
Racefan Khalid bin Sultan Al-Abdullah Al-Faisal, presidente
della Saudi Automobile & Motorcycle Federation - per il parere
finale positivo da parte di Michael Masi, che ci ha dato il suo
parere finale e decisivo per questo nuovo circuito. Lo abbiamo
realizzato in pochi mesi grazie ai lavori che ora ci regalano
questo week end che aspettavamo".
Ora la parola va in pugno a Mark Verstappen e Lewis Hamilton
che si sfidano per chi sarà campione del mondo: Verstappen ha
351,5 punti, Hamilton 343,5 e c'è il primo match point. Se
Verstappen dovesse chiudere con 18 punti nel Gp davanti a
Hamilton sarà campione, altrimenti la sfida andrà tutta
nell'ultimo gran premio in programma il 12 dicembre ad Abu
Dhabi.(ANSAmed). (ANSA).
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F1: nuovo circuito Jeddah pronto per l'esordio nel Mondiale
Arabia Saudita, 50 giri costruito in 9 mesi, con sette tribune