(ANSAmed) - NAPOLI, 07 MAG - Parte il 12 maggio in Andalusia
e poi metterà alla prova i piloti tra le montagne del Kazakistan
e della Russia prima di rituffarli sul Mediterraneo, dal Marocco
al Portogallo, dagli Emirati all'Arabia Saudita. E' il Mondiale
Fia del Cross-Country Rallies, che quest'anno ha un calendario
più ampio che porterà i piloti su diversi terreni con le loro
auto. Tra le novità di questa stagione c'è la tappa in Arabia
Saudita mentre il rally in Andalucia è alla sua seconda edizione
e darà il via al Mondiale che lo scorso anno è stato cancellato
a causa del covid19.
Nella zona di Villamartin i piloti affronteranno percorsi da
200 o 300 chilometri al giorno in percorsi a metà tra zone
desertiche e zone collinari, ma tutti i piloti sono pronti a
esordire sulle nuove auto: l'11 e 12 maggio ci saranno i check
di preparazione delle macchine e poi dal 13 partiranno le
giornate di gara in tutti i territori tipici dell'Andalusia:
quattro giornate di rally che metterà alla prova nel Mondiale ma
anche che li preparerà alla prossima edizione della Dakar. In
tutto saranno 1.244 i chilometri di gare nella province di
Cadice, Siviglia e Cordoba. Il Mondiale al termine delle sette
gare in giro per il mondo si chiuderà con le giornate finali in
Arabia Saudita a novembre. (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Il Mondiale di rally Cross-Country parte dall'Andalusia
1.200 km in 4 giorni, mondiale si chiuderà in Arabia Saudita