(ANSAmed) - PARIGI, 25 MAG - "Il nostro obiettivo è che fra
16 giorni dobbiamo essere pronti a tutte le evenienze,
dall'attacco chimico alla presa di ostaggi, passando dal
movimento di folla determinato dal panico": lo ha detto il
ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve, in una conferenza
stampa a poco più di due settimane dall'inizio di Euro 2016.
Interrogato sul flop sicurezza dell'ultima partita ufficiale
giocata a Parigi, Stade de France, la finale di Coppa di Francia
di sabato sera - dove nell'impianto è entrato di tutto, dai
fumogeni alle bombe carta - Cazeneuve si è difeso così:
"correggeremo il tiro, ma PSG-Marsiglia non era una
partita-test".
Il ministro ha spiegato che 42mila poliziotti e 30mila
gendarmi: saranno 72 mila gli agenti dispiegati dallo stato
francese a protezione di stadi, squadre, tifosi e dei vari siti
di Euro 2016. Le nazionali saranno protette anche da un numero
fra i 3 e i 6 agenti dei reparti speciali antiterrorismo GIGN e
RAID. Numero che varierà a seconda della valutazione del rischio
per ogni squadra, come affermato dal presidente di Euro2016,
Jacques Lambert. (ANSAmed).
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Euro 2016: Cazeneuve, pronti anche ad attacco chimico
Ministro Interno Francia, 72mila agenti schierati per sicurezza