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Calcio: Montenegro, inaugurata nuova sede Federcalcio

Savicevic, ulteriore passo avanti nello sviluppo del calcio

La nuova sede della Federcalcio del Montenegro a Podgorica

Redazione Ansa

NAPOLI - La federcalcio del Montenegro ha scelto l'anniversario dell'indipendenza per inaugurare il suo nuovo quartier generale. La nuova "casa" del calcio montenegrino nella capitale Podgorica è stato infatti aperto nel week-end in cui il Paese ha celebrato il referendum del 21 maggio 2006."La nostra nuova sede - ha detto il presidente della federcalcio montenegrina (Fscg), l'ex stella del Milan Dejan Savicevic - è stata costruita grazie all'assistenza finanziaria della Fifa e dell'Uefa e costituisce un passo avanti importante nello sviluppo del calcio nel Paese. Dobbiamo ringraziare anche il Comune di Podgorica per averci concesso questo spazio per l'edificio". "Ora la nostra federcalcio ha una sede degna del suo ruolo di rappresentante dello sport più amato in Montenegro", ha aggiunto il sindaco di Podgorica Slavoljub Stijepovic, in dichiarazioni riportate dal sito dell'Uefa.

Savicevic ha celebrato l'inaugurazione alla presenza del primo ministro Milo Dukanovic, del presidente della Fifa Gianni Infantino e del vicepresidente dell'Uefa, lo spagnolo Angel Maria Villar. Con Savicevic c'erano anche alcuni suoi compagni di squadra alla Stella Rossa, al Milan e nell'ultima nazionale jugoslava tra cui Predrag Mijatovic, Zvonimir Boban e Davor Suker, che è attualmente presidente della federcalcio della Croazia.

La nuova sede della federazione è un edificio di quasi 4.000 metri quadrati che è stato costruito vicino al centro tecnico federale che serve per gli allenamenti della nazionale, costruito nel 2008. "Con il sostegno della Fifa e dell'Uefa - ha aggiunto Savicevic - abbiamo fatto grossi investimenti nelle infrastrutture calcistiche negli ultimi otto anni e continueremo così". Il Montenegro ha mancato la qualificazione agli Europei che partono a breve in Francia, giungendo quarto nel suo girone di qualificazione dietro Austria, Russia e Svezia, ora la nazionale è attesa alle qualificazioni ai Mondiali 2018, in cui dovrà vedersela con Polonia, Romania, Danimarca, Armenia e Kazakistan.

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