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Siria vince primo oro ai Giochi del Mediterraneo Beach

Il peso massimo Raja Al-Karrad si impone nella lotta libera

Il peso massimo siriano Raja Al-Karrad si impone nella lotta libera

Redazione Ansa

(di Francesco Tedesco).

NAPOLI - Sono arrivati a Pescara in 27 per rappresentare la Siria della guerra civile, con la voglia di far parlare del loro Paese non per le guerre e i profughi, ma per lo sport. E nella serata di ieri, ai Giochi del Mediterraneo Beach di Pescara, hanno vinto la loro prima medaglia d'oro. Il successo è arrivato nel beach wrestling, la lotta libera in spiaggia, dove nello scontro tra colossi oltre i 90 kg si è imposto Raja Al-Karrad, che ha battuto in finale il greco Micheil Tsikovani (Grecia). Al-Karrad, dopo aver sfiorato il bronzo ai Giochi Asiatici del 2014, si conferma anche a Pescara un lottatore di primo livello, in una squadra siriana che ha portato in Abruzzo anche Mohammad Khan Sheikhouni, Ghazwan Lazqani, Saleh Qassab e Nawzat al-Saleh. In attesa di medaglie anche da altri Paesi che stanno vivendo momenti politici molti difficili, come la Libia, Italia e Francia stanno intanto facendo incetta di podi in questa prima edizione dei Giochi sulla spiaggia che stanno ottenendo un buon successo. Tra gli ultimi primati azzurri si registra quello nel nuoto con l'oro e l'argento nella gara di 5km a squadre: nelle acque dell'adriatico l'oro è andato alla squadra formata da Dario Verani, Andrea Bianchi e Arianna Bridi, seguiti dall'altro team azzurro, formato da Andrea Manzi, Barbara Pozzebon e Giulia Gabrielleschi. Il bronzo è andato alla squadra della Croazia. Oggi proseguono intanto all'Arena del mare di Pescara le sfide di beach-handball, con le sfide femminili in serata Italia-Tunisia e Italia-Grecia. (ANSAmed).

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