(ANSAmed) - AMMAN, 1 GIU - E' stata un'accoglienza da eroe
quella riservata al principe giordano Ali bin al Hussein al suo
ritorno ad Amman, dopo avere sfidato senza successo Joseph
Blatter nella corsa alla presidenza della Fifa. Suo fratello Re
Abdallah, insieme a rappresentanti di varie squadre e a
centinaia di sostenitori si sono recati ad accogliere Ali
all'aeroporto internazionale Regina Alia.
Il sovrano ha avuto parole di elogio per il fratello, il cui
tentativo di arrivare ai vertici della Fifa, ha affermato,
"riflette un alto senso di responsabilita' e impegno per elevare
la posizione del Regno nell'arena internazionale dello sport".
Re Abdallah, in una dichiarazione diffusa dalla Corte, ha
sottolineato che la politica del principe Ali per sviluppare il
calcio contininuera' ad essere rispettata da coloro che amano
questo sport.
I sostenitori accorsi all'aeroporto hanno scandito in coro il
nome del principe, che ha ringraziato tutti per le
manifestazioni di appoggio. Ali, che ha 38 anni, non ha fatto
per ora alcun cenno alla possibilita' di presentarsi nuovamente
candidato in futuro. (ANSAmed).
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Fifa: principa Ali accolto da eroe a ritorno in Giordania
Re Abdallah e centinaia di tifosi all'aeroporto