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Motori di giorno,star del rock di notte,ecco GP Abu Dhabi

Biglietti esauriti e yacht con vista sulla Formula1 in porto

Formula One Grand Prix of Abu Dhabi

Redazione Ansa

(ANSAmed) - Napoli, 21 nov - Mentre riflette sulla propria crisi e sul proprio futuro, la Formula Uno sbarca questo week end negli Emirati Arabi Uniti per il Gran Premio di Abu Dhabi, dove lusso, velocità e opportunità di divertimento king-size fanno dimenticare le difficoltà che sta vivendo la regina degli sport motoristici. Già da oggi con le prove, i bolidi stanno sfrecciando sul circuito Yas Marina a mezz'ora dal centro di Abu Dhabi, che si sviluppa tortuoso proprio davanti al porto turistico dove non mancano i mega yacht da cui godersi lo spettacolo da posizione privilegiata. Il GP non è comunque abbordabile per tutte le tasche, visto che il pacchetto per i tre giorni va dai 570 ai 1200 dollari, ma sono ampiamente tutti esauriti. In tutto saranno 125.000 gli spettatori del Grand Prix, oltre la metà dei quali arirva dall'estero. L'esperienza è da sceicchi, non solo per il sole e i bolidi che sfrecciano, ma anche per tutta una serie di eventi collaterali compresi nel prezzo. Ogni sera, infatti, Abu Dhabi celebra il week-end del Gran Prix con uno spettacolo: la prima serata, ieri, è stata tutta dedicata alla musica araba con l'enorme parco allestito nell'area del circuito che ha ospitato Tamer Hosny, stella della musica e del cinema egiziano, Carole Samaha attrice e cantante libanese, il cantante emiratino Faiz Al Saeed e Mohammed Assaf il cantante palestinese divenuto famoso con il successo al programma tv "Arab Idol". Stasera sarà la volta del dj Armin Va Buuren, metre domani toccherà a Pharrel Williams, mentre domenica chiuderanno gli Who che hanno scelto gli Eau per il via del loro "Who Hits 50 Tour". Ma il divertimento globale offerto dall'emirato comprende anche, a due passi dal circuito, il Ferrari World, il più grande parco tematico al coperto con tutto quanto si può sognare di fare pensando a una Ferrari. Insomma, il vento della crisi la Formula Uno non è che un refolo nell'assolato emirato che infatti ha appena siglato un accordo con il circo dei motori per rinnovare l'attuale contratto alla sua scadenza, prevista nel 2016. "Questa gara - ha spiegato al sito "Sport360" Khaldoon Khalifa Al Mubarak, presidente dell'Abu Dhabi Motorsport Management - ha fatto conoscere Abu Dhabi e gli Emirati Arabi a decine di milioni di persone tra coloro che vengono qui e la platea che ci segue in tv in tutto il mondo". (ANSAmed).

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