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Barche: campionato mondiale offshore, team da Napoli tra big

Con Alfredo Amato 'Cantiere Postiglione' punta al podio

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 24 OTT - Lo scorso anno ha vinto il titolo di "Campione d'Europa" e quest'anno mira di nuovo al podio. Tra i big internazionali che partecipano alla Classe 1, il campionato mondiale offshore (in mare aperto), spicca l'imbarcazione "Cantiere Postiglione", messa a punto a Bacoli (Napoli) e guidata da Alfredo Amato. Il campionato si è aperto alla fine di quest'estate a Ibiza; a seguire, c'è stata Terracina domenica 19 ottobre, mentre la prossima tappa, il 3-5 dicembre, sarà Abu Dhabi. "La scorsa stagione ci siamo tolti una bella soddisfazione - dichiara Amato ad ANSAmed -, quest'anno puntiamo a salire di nuovo sul podio e ad avere gli arabi un gradino sotto al nostro". Tradizionalmente, è proprio dagli Emirati che arrivano i competitor più temibili. L'avventura in mare aperto di Amato e "Cantiere Postiglione" è nata nel 2007, su suggerimento di un ex campione del mondo: Sergio Carpentieri. "Era un grande amico. Fu lui a suggerire di mettere in piedi questo team. Nel luglio 2007 abbiamo fatto il nostro debutto; appena un mese prima, Sergio era venuto a mancare. La nostra prima barca era dedicata a lui: si chiamava 'Big Sergio'. E' anche per onorare la sua memoria che oggi gareggiamo per vincere".

Cantiere Postiglione è dotata di motore Lamborghini e made in Usa. "Ma la messa a punto la facciamo noi a Napoli", sottolinea con orgoglio Amato. "Si tratta di un aspetto cruciale. Gare come quelle di Classe 1 durano magari 40 minuti, ma si vincono o si perdono per scarti di secondi. La resa della barca, il suo stato sono fondamentali per aggiudicarsi la vittoria".(ANSAmed).

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