(ANSAmed) - TUNISI, 20 GIU - L'ICE-Agenzia di Tunisi, ha
dato il via oggi alla seconda edizione del progetto "Lab Innova
for Tunisia", un percorso di formazione specialistica sullo
scale-up e study tour in Italia rivolto a 17 startup tunisine
che stanno sviluppando innovazioni e tecnologie legate alla
cybersecurity, al blockchain, ai big data e all'intelligenza
artificiale.
La cerimonia inaugurale si è tenuta oggi alla presenza
dell'ambasciatore d'Italia in Tunisia, Lorenzo Fanara, del
Direttore generale dell'economia digitale, dell'investimento e
delle statistiche al Ministero delle Tecnologie della
Comunicazione, Sami Ghazeli, e della direttrice dell'ICE-Agenzia
di Tunisi, Donatella Iaricci, che ha aperto i lavori della prima
fase formativa.
Lab Innova, finanziato con il Piano Straordinario del Made in
Italy e gestito dall'Agenzia ICE titolare del format formativo,
costituisce un esempio di progetto di innovazione collaborativa
tra Italia e Tunisia per costruire un ecosistema comune nel
campo delle startup, si legge in una nota dell'ICE. Per questo
motivo, hanno collaborato al progetto anche l'Association
Tunisian Startups, Smart Capital e il Polo tecnologico di
Elghezala.
Le startup partecipanti hanno superato una selezione e sono
tutte certificate in base alle regole stabilite dalla normativa
tunisina dello Startup Act. Esse potranno usufruire di tre
moduli dedicati allo scale-up internazionale, alla proprietà
intellettuale e al project work per l'estero, che saranno
completati da una sessione di coaching personalizzato. Le
docenze saranno curate dagli esperti della Faculty dell'Agenzia
ICE e da esperti tunisini, allo scopo di mettere le basi per la
creazione di un circuito virtuoso di scambio di esperienze e
best practice. Gli study tour in Italia, riservati alle startup
selezionate in base al loro potenziale e alla capacità di
sviluppare progetti congiunti con controparti italiane,
completeranno il percorso formativo.
Nel 2022, la città di Milano sarà la destinazione principale
degli study tour, fase finale del progetto, che consentirà agli
startupper tunisini di visitare il Salone internazionale SMAU ed
entrare in contatto con le realtà italiane del mondo dell'ICT,
attraverso un programma elaborato in collaborazione con il
Politecnico di Milano. La Tunisia sta mettendo a punto alcune
misure per definire un ambiente in grado di accompagnare le
startup nelle varie fasi di sviluppo: dalla business idea al
bootstrapping, dal seed stage all'early stage, fino alla
completa autonomia dagli investitori. La "fertilità
dell'ecosistema" è data dalla presenza di facilitatori come
acceleratori, incubatori o investitori per far fronte alle
problematiche che le startup incontrano sia nella fase di
crescita che di collocazione sui mercati. Nell'edizione 2022 del
progetto, la novità è rappresentata anche dalla presenza di
facilitatori tunisini che avranno la possibilità di confrontarsi
con il sistema dell'innovazione italiano. In questa direzione,
Lab Innova for Tunisia costituisce sia un laboratorio per le
startup che hanno un progetto di espansione all'estero, ma anche
un primo passo verso la creazione di un ecosistema congiunto tra
Italia e Tunisia, che comprenda facilitatori e investitori, per
favorire programmi e progetti di sostegno
all'innovazione.(ANSAmed) (ANSA).
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Ice lancia 'Lab Innova for Tunisia' 2022
Formazione in Italia per 17 startup tunisine