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Fioramonti, con Israele nuovo impulso relazioni scientifiche

Sottosegretario Miur,necessità dialogo per pacificazione regione

Redazione Ansa

TEL AVIV - L'obiettivo è stato quello di dare "un nuovo impulso" alle relazioni scientifiche ed accademiche con Israele, specialmente nell'ambito della tecnologia e dell'innovazione e approfondire possibilità di dialogo interculturale per la pacificazione della regione. Così il sottosegretario al Miur Lorenzo Fioramonti ha sintetizzato la sua visita in Israele in occasione dell'avvio del Progetto di Gemellaggio (Twinning Project Ue) con le omologhe istituzioni dello stato ebraico. "Un'occasione - ha detto all'ANSA - per incontrare buona parte del mondo accademico e delle università israeliane, inclusa l'Isa (Israeli space agency) con la quale la nostra Asi è legata per il lancio del satellite 'Shalom'". "Un punto della situazione" - ha proseguito Fioramonti - utile specialmente "ora che in Italia si è alla vigilia di interventi sul sistema universitario italiano volti ad un miglioramento profondo del comparto che dia spazio ad innovazione e merito". "Quello che mi interessava in particolare del mondo universitario israeliano è la parte del 'tecnology transfer' che può essere usato anche nel nostro paese", ha detto Fioramonti.

Senza dimenticare - ha spiegato ancora il sottosegretario - la parte palestinese con la quale le relazioni vanno approfondite: non a caso oggi Fioramonti ha incontrato il rettore dell'Università Al-Quds fuori Gerusalemme. "Conto di tornare entro la fine di quest'anno - ha proseguito - per dare continuità con entrambe le parti ai contatti intrapresi in questi giorni, convinto come sono che la formazione abbia un ruolo di primo piano nell'accelerare il dialogo tra i popoli e nel favorire in questo caso il processo di pace nella regione".

Infine, Yad Vashem, il Memoriale della Shoah a Gerusalemme. "Come sempre, una visita struggente. E per me che ho vissuto anni in Sudafrica mi ha fatto tornare alla mente il Museo dell'Apartheid di Johannesburg". Nell'amicizia tra Nelson Mandela e Shimon Peres e nelle loro idee sul valore dell'educazione, Fioramonti - che oggi a Gerusalemme ha incontrato la famiglia dell'ex presidente israeliano morto due anni fa - ha detto di vedere una delle vie principali per combattere le "differenze che impediscono la reciproca comprensione".

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