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Aerei: navigazione satellitare Ue fa progressi in area Med

Sistema EGNOS estende suoi servizi in paesi Mena

Velivolo Piaggio P180 dell'ENAV usato per validare le procedure del sistema satellitare europeo Egnos all'aeroporto di Monastir (Tunisia)

Redazione Ansa

BRUXELLES - Il sistema di navigazione satellitare europeo EGNOS offre servizi il cui uso genera benefici principalmente nel settore del trasporto, perciò va esteso ed utilizzato in tutta l'area Med. Queste le conclusioni dell'ottavo Euromed GNSS Working Group, riunione annuale degli Stati interessati con la Commissione Ue e il progetto MEDUSA, che si è tenuta a Bruxelles lo scorso 25 novembre. Sono già otto le "procedure di atterraggio di alta precisione assistite mediante navigazione satellitare EGNOS", pronte per essere adottate in ben quattro paesi del bacino mediterraneo, ovvero Tunisia (per due piste di atterraggio all'aeroporto di Monastir), Libano (per tre piste di atterraggio all'aeroporto di Beirut), Israele (per una pista di atterraggio all'aeroporto di Tel Aviv Ben-Gurion), Algeria (per due piste di atterraggio all'aeroporto di Bejaia). I benefici dell'adozione di queste procedure sono una maggiore sicurezza anche in condizioni operative complesse e la possibilità di fare atterraggi precisi con minore utilizzo di carburante e quindi minori impatti ambientali. Le procedure di atterraggio sono state sviluppate grazie alla collaborazione del progetto UE MEDUSA con i vari Enti nazionali dell'Aviazione civile e i relativi fornitori di servizi di assistenza al volo.

La riunione di Bruxelles ha consentito di fare il punto della situazione sullo stato di sviluppo dei servizi di EGNOS nei paesi dell'area Nord Africa e Medio Oriente, sottolineando i progressi significativi ottenuti grazie all'operato del progetto MEDUSA, e ha inoltre confermato l'interesse dei paesi Med all'adozione dei servizi del sistema EGNOS oltre che in aviazione civile, anche nell'ambito del settore ITS (Sistemi di Trasporto Intelligenti). La Tunisia ha espresso tale interesse anche in maniera ufficiale richiedendo alla Commissione Europea di iniziare il necessario iter istituzionale per l'adozione. MEDUSA (MEDiterranean follow-Up for EGNOS Adoption) è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nel quadro del programma Euromed GNSS/II e coordinato da Telespazio, con l'obiettivo di diffondere l'uso dei servizi di navigazione satellitare Europea (EGNSS) - EGNOS e Galileo - nell'area Med.

MEDUSA assiste e prepara i paesi dell'area (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Siria e Tunisia) nel processo di adozione dei servizi EGNSS, principalmente nel settore del trasporto. L'aviazione, il trasporto delle merci pericolose, il traffico delle flotte regolamentate, il trasporto pubblico locale, la movimentazione e il transito di merci ai controlli doganali sono solo alcuni esempi di applicazioni che possono beneficiare dei vantaggi ottenibili dall'adozione dei sistemi EGNOS e Galileo.

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