(ANSAmed) - TEL AVIV, 08 MAG - Hamas ha fatto sapere che sono
finiti i colloqui al Cairo e che Netanyahu è tornato al punto di
partenza. Lo riferisce Haaretz citando anche una fonte
israeliana secondo cui non c'è stata "una svolta" nei negoziati,
pur se la delegazione resta nella capitale egiziana.
"Non inganneremo l'opinione pubblica: anche dopo che ci
saremo presi cura di Rafah, ci sarà il terrorismo. Hamas si
sposterà a nord e si riorganizzerà", ha detto il portavoce
militare israeliano, Daniel Hagar, al quotidiano Yedioth
Ahronot, aggiungendo che l'Idf ha "presentato un piano al
governo per combattimenti a Gaza che dovrebbero durare un anno".
"Gaza - ha sottolineato - è forse uno dei teatri più difficili
al mondo: sovraffollata e piena di tunnel". "Andiamo incontro ad
anni difficili e dovremo spiegarlo sia all'interno sia
all'esterno". Hagari ha quindi detto che l'Idf si è assunto la
responsabilità per il "fallimento" del 7 ottobre. (ANSAmed).
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Fumata nera al Cairo e Israele si prepara a un anno di guerra
Hamas:'Netanyahu tornato al punto di partenza'. Israele conferma