(ANSAmed) - TUNISI, 6 GIU - Con la Tunisia "il nostro
lavoro è molto importante anche in tema di contrasto
all'immigrazione irregolare: è un fenomeno che tocca ugualmente
tanto Tunisi quanto Roma. Abbiamo convenuto con il presidente
Saied che è fondamentale rafforzare la cooperazione in questo
ambito. Secondo l'approccio al fenomeno che non può essere solo
securitario, ma deve essere globale, deve tenere in
considerazione il diritto delle persone a non dover emigrare".
Così la premier Giorgia Meloni in una dichiarazione registrata
dopo il bilaterale con il presidente tunisino Kais Saied.
"C'è anche l'ipotesi che abbiamo discusso con il presidente
Saied di una conferenza internazionale a Roma sul tema della
migrazione e dello sviluppo, per cercare di mettere assieme
tutte le necessità legate a un fenomeno che è sicuramente molto
imponente e va affrontato a 360 gradi", ha proseguito Meloni.
"Faremo del nostro meglio - ha aggiunto - per immaginare un
evento di questo tipo nel minore tempo possibile".
"Noi la immaginiamo come un'occasione per riunire le nazioni
della sponda sud del Mediterraneo, del Medio Oriente, i Paesi
del Consiglio di cooperazione del Golfo, per ascoltare le
diverse esigenze e creare dei progetti su cui attirare dei
finanziamenti coinvolgendo il settore pubblico quanto quello
privato - ha spiegato Meloni -. Faremo del nostro meglio per
immaginare un evento di questo tipo nel minore tempo possibile,
per rinnovare l'impegno comune ad affrontare i fattori politici
ma anche socioeconomici, climatici che determinano la
migrazione, per promuovere percorsi di mobilità legali e
contrastare in modo efficace la tratta di esseri umani e il
traffico di migranti".(ANSAmed).
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Meloni, ipotesi conferenza su migrazioni e sviluppo a Roma
Ne abbiamo discusso con Saied, la faremo il prima possibile