(ANSAmed) - BRUXELLES, 9 DIC - Antonio Panzeri e Luca
Visentini, fermati dalla giustizia belga questa mattina
nell'ambito di un'inchiesta per sospetta corruzione che
coinvolgerebbe anche il Qatar, sono due personalità piuttosto
conosciute negli ambienti brussellesi. Panzeri è stato
eurodeputato per tre mandati, dal 2004 al 2019. Originario del
bergamasco, membro della direzione dei Ds, Panzeri è stato
eletto all'Eurocamera nella lista Uniti nell'Ulivo ed è stato
riconfermato a Strasburgo alle Europee del 2009. Nel 2014 è
stato eletto eurodeputato una terza volta, nelle liste del Pd ma
nel 2017 ha lasciato i Dem per aderire ad Articolo I.
All'Eurocamera ha ricoperto diversi incarichi ed è stato, tra
l'altro, presidente della sottocommissione dei diritti umani.
Luca Visentini è stato per diversi anni il punto di
riferimento dei sindacati europei. Ha cominciato nella Uil del
Friuli Venezia Giulia e nel maggio 2011, al congresso di Atene,
è stato eletto segretario confederale della ETUC, l'European
Trade Union Confederation, ovvero la confederazione dei
sindacati europei. Nel 2015 è stato eletto segretario generale,
sempre della ETUC e nel 2019 è stato riconfermato. Il suo addio
all'ETUC è recentissimo: al congresso di Melbourne di fine
novembre, infatti, Visentini ha vinto le elezioni come
segretario generale della ITUC (International Trade Uniion
Confederation), la più grande confederazione sindacale del
mondo.(ANSAmed).
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Panzeri e Visentini, due volti noti al Pe e nei sindacati Ue
Uno eurodeputato per 15 anni, l'altro a lungo a capo della ETUC