(ANSAmed) - ROMA, 3 OTT - La fragile tregua in vigore da 6
mesi in Yemen tra le parti in conflitto, scaduta ieri domenica 2
ottobre, non è stata rinnovata. Una notizia che toglie ogni
speranza alla popolazione di poter arrivare a una pace duratura
e poter così iniziare a ricostruire il Paese. Lo stesso lavoro
delle organizzazioni umanitarie, essenziali per la vita di
milioni di yemeniti, è compromesso. È l'allarme diffuso oggi da
Oxfam, di fronte al forte rischio di ripresa di un conflitto che
in oltre 7 anni e mezzo di guerra ha causato centinaia di
migliaia di vittime e più di 4 milioni di sfollati.
"Il popolo yemenita è di nuovo sull'orlo della catastrofe, in
questo periodo già messo in ginocchio dall'enorme aumento dei
prezzi del cibo nel contesto della crisi alimentare globale. Con
19 milioni di persone che stanno rimanendo senza cibo e 7,5
milioni che potrebbero ritrovarsi in una condizione di carestia
nei prossimi mesi - ha detto Francesco Petrelli, policy advisor
di Oxfam Italia -. La vita di milioni di persone sarà di nuovo
messa a rischio con la ripresa degli attacchi aerei, dei
bombardamenti e degli attacchi missilistici da terra". "Gli
ultimi sei mesi - ha aggiunto Petrelli - avevano ridato speranza
alla popolazione. Il numero di vittime si era ridotto del 60%,
erano calati gli episodi di violenza e milioni di persone
potevano essere raggiunte molto più facilmente dagli aiuti
internazionali da cui dipende la sopravvivenza dell'80% della
popolazione. In questo contesto lanciamo quindi un appello
urgente alle parti in conflitto perché si riapra il dialogo il
prima possibile. Senza il rinnovo della tregua, una delle
peggiori crisi al mondo si trasformerà presto in una vera e
propria catastrofe".(ANSAmed).
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Yemen: Oxfam, rotta la tregua, si rischia la catastrofe
'Il Paese è già in ginocchio per la crisi alimentare globale'