(ANSAmed) - PARIGI, 04 LUG - Via all'atteso rimpasto di
governo con il quale Emmanuel Macron affronterà il difficile
compito che lo attende nel nuovo mandato, nel quale non avrà in
Parlamento la maggioranza assoluta che aveva largamente nel
precedente.
Con una serie di mosse che saranno annunciate ufficialmente in
mattinata, escono dal governo i ministri "bocciati" alle
elezioni legislative del 12 e 19 giugno - come vuole la regola
dettata dallo stesso Macron - e vengono proposti volti nuovi in
alcuni ministeri chiavi esposti a polemiche.
In particolare, escono i due ministri sospettati di stupri,
Damien Abad, ministro delle Solidarietà, indagato per tentato
stupro, e Chrysoula Zacharopoulou, sottosegretaria alla
Francofonia accusata di violenze sessuali ginecologiche.
L'ex ministro della Salute, Olivier Véran, volto molto
popolare durante la pandemia, diventa portavoce del governo al
posto di Olivi Grégoire, che diventa ministra con delega al
Commercio, artigianato e turismo. Franck Riester succede a Vèran
che era ministro per i Rapporti con il Parlamento.
Al ministero della Salute, in sostituzione di Brigitte
Bourguignon, battuta alle elezioni, arriva un medico di pronto
soccorso, François Braun, un messaggio nei confronti delle
proteste che agitano la Sanità per l'insufficienza di personale.
Clément Beaune, ministro per gli Affari Europei, assume anche il
portafoglio dei Trasporti. (ANSAmed).
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Francia: via al rimpasto di governo, Véran portavoce
Via ministri bocciati da voto, alla Sanità arriva un medico