(ANSAmed) - BELGRADO, 30 GIU - Lo stato montenegrino e la
Chiesa ortodossa serba hanno concordato il testo di un nuovo
accordo diretto a regolare i rapporti reciproci, e la relativa
firma avverrà dopo il via libera definitivo da parte del sinodo
ortodosso e del governo di Podgorica. E' quanto è emerso da un
incontro oggi a Belgrado fra il patriarca serbo ortodosso
Porfirije e il premier montenegrino Dritan Abazovic. Da entrambe
le parti è stata espressa soddisfazione per l'intesa su un nuovo
accordo che dovrebbe porre fine alle tensioni degli ultimi anni,
con le ripetute proteste in Montenegro contro le presunte mire
egemoniche della Serbia e della Chiesa ortodossa serba nel
piccolo Paese vicino. Il Montenegro, che conta poco poco più di
600 mila abitanti, è indipendente dal 2006 quando con un
referendum si separò pacificamente da una Unione con la Serbia.
Un terzo circa della popolazione è di etnia serba e la Chiesa
ortodossa serba resta molto popolare e diffusa, rappresentata da
un metropolita legato a Belgrado. Negli ultimi anni tuttavia, ad
opera in primo luogo del presidente Milo Djukanovic, si è alzata
sempre più la voce a sostegno dell'identità nazionale, culturale
e linguistica del Montenegro, contro quella che viene definita
la politica espansionistica della 'Grande Serbia' portata avanti
da Belgrado nella regione. Il premier Abazovic, da poco alla
guida a Podgorica di un nuovo governo di minoranza appoggiato
dal partito di Djukanovic che era fino a poco tempo fa
all'opposizione, è da ieri in visita a Belgrado con l'obiettivo
di aprire un capitolo nuovo nei rapporti bilaterali, fortemente
deterioratisi negli ultimi anni. Dopo i colloqui ieri con il
presidente Aleksandar Vucic, la premier Ana Brnabic e il capo
del parlamento Ivica Dacic, oggi ha incontrato il patriarca
Poefirije e il presidente della Camera di commercio serba Marko
Cadez. Il Montenegro ha aderito alla Nato nel 2017, e da dieci
anni è impegnato nel negoziato di adesione alla Ue. (ANSAmed).
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Montenegro: pronto nuovo accordo con Chiesa ortodossa serba
Incontro a Belgrado tra patriarca Porfirije e premier Abazovic