Rubriche

Libano: elezioni, tasso affluenza record negativo al 41%

Analisti, causa crisi economico-finanziaria ed effetti pandemia

Redazione Ansa

BEIRUT - In attesa dei risultati definitivi delle elezioni legislative che si sono tenute ieri in Libano, si apprende che il tasso di affluenza alle urne è stato del 41% su scala nazionale, come riferito durante la notte dal Ministero degli Interni libanesi. Alle precedenti elezioni del 2018 l'affluenza era stata del 49%, mentre a quelle del 2009 aveva raggiunto il 55%.

Tra le legislative del 2018 e quelle di ieri diversi eventi locali e globali hanno influito sulla scarsa affluenza, secondo analisti locali: prima di tutto lo scoppio della crisi finanziaria senza precedenti nella storia del paese, e la pandemia con le sue ripercussioni internazionali e interne. A questi fattori si sono aggiunti gli effetti della devastante esplosione del porto di Beirut dell'agosto del 2020, nella quale sono state uccise 250 persone, e la conseguente massiccia emigrazione di centinaia di migliaia di libanesi da un paese dove l'80% della popolazione vive ormai in povertà, secondo l'Onu.

Secondo i dati dettagliati del Ministero degli Interni, la circoscrizione elettorale con maggior affluenza è quella del Monte Libano, con un tasso del 55,93%, mentre nella circoscrizione di Beirut 1, a maggioranza cristiana, si è toccato il record negativo, con un'affluenza di appena il 28,50%. Nell'altra parte di Beirut, a maggioranza musulmana, il tasso è salito sensibilmente al 38,33%. Nella valle della Bekaa si è votato con affluenza diversa: nella circoscrizione meridionale (Bekaa 2) solo il 34,20% degli aventi diritto si sono recati alle urne, mentre nella parte centrale (Bekaa 1) il tasso è salito al 43,20%, crescendo ancora nella parte settentrionale (Bekaa 3), con 48,90%. Il sud del Libano, tradizionale feudo dell'alleanza sciita Hezbollah-Amal, ha partecipato con tassi variabili tra il 41,76% e il 42,30%. Anche la regione settentrionale di Tripoli, l'altra principale città del paese e nota per essere uno dei luoghi più impoveriti di tutto il Medio Oriente, si è registrata un'affluenza alle urne bassa, con un tasso del 30,60%.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it