(ANSAmed) - GENOVA, 11 MAG - La nave oceanografica della
Marina Greca, convertita in imbarcazione militare italiana per
girare la prima scena del film 'Mediterraneo', premio Oscar alla
miglior pellicola in lingua straniera nel 1992, scatenò
l'intervento di un aereo militare di perlustrazione turco
davanti all'isola di Kastellorizo, a meno di 3 chilometri dalle
coste anatoliche, e solo una telefonata di chiarimenti evitò
l'incidente diplomatico tra Grecia e Turchia. E' l'aneddoto
raccontato dal direttore della fotografia del film, Italo
Petriccione, in videocollegamento con il Cineclub Nickelodeon di
Genova davanti a un'ottantina di studenti universitari per una
visione collettiva della pellicola 'low cost' italiana.
All'incontro, organizzato dal festival permanente del cinema
'Cineversity', ha partecipato anche il regista Gabriele
Salvatores.
"Mediterraneo è stato girato sull'isola di Kastellorizo nel
1991 in due mesi. Il produttore Gianni Minervini ci ripeteva che
bisognava 'risparmiare' - ricorda Petriccione - perciò
attraverso il Ministero della Cultura greco riuscimmo a ottenere
in prestito gratuitamente per sole tre ore una nave
oceanografica della Marina ellenica per simulare lo sbarco degli
otto militari italiani sulla piccola isola del mar Egeo nel
1941, ma appena l'esercito turco vide una nave militare greca
battente bandiera italiana arrivò in perlustrazione un aereo
mentre le riprese erano in corso".
Solo una telefonata di chiarimenti scongiurò il rischio di
uno scontro tra Grecia e Turchia nei pressi dell'isola greca da
sempre contesa da Ankara". (ANSAmed).
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Per scena Mediterraneo di Salvatores tensioni Grecia-Turchia
Nave militare in isola contesa fece scattare perlustrazione