(ANSAmed) - BRUXELLES, 11 MAG - Siamo grati per i fondi
annunciati con la Ue Food Facility qualche giorno fa ma quelle
risorse devono essere trasferite il prima possibile, nella forma
di finanziamenti diretti al bilancio per aiutarci a evitare la
crisi". Lo ha detto Badr Abdel Aty, Capo della missione
dell'Egitto presso l'Ue partecipando a un webinar dello European
Food Forum sulle conseguenze dell'invasione russa dell'Ucraina
sulle filiere alimentare dell'Ue e globali.
L'ambasciatore ha ricordato che l'Egitto importa l'80% del
grano dai due Paesi in guerra, Russia e Ucraina, grano che poi
trasforma in pane sussidiato. Il problema ora sono sia le
quantità, sia i prezzi alti, che incidono direttamente nel
bilancio dello Stato.
L'Ue ha annunciato aiuti per 100 milioni di euro all'Egitto,
parte di un pacchetto da 225 destinato a diversi Paesi Arabi.
"Ma invito l'Ue a fare di più per tutta l'Africa - ha
sottolineato il diplomatico - in particolare il Sahel, dove la
situazione della food security è molto seria". L'incontro
organizzato dall'Eff è stato ospitato da un gruppo di
europarlamentari, tra cui gli italiani Brando Benifei, Salvatore
De Meo, e Alessandra Moretti. (ANSAmed).
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Egitto, 'Ue faccia presto con aiuti, food security a rischio'
L'Ambasciatore a Bruxelles, serve trasferimento diretto subito