(ANSAmed) - BEIRUT, 05 MAG - Sale a 252 il numero di siriani,
per lo più attivisti e dissidenti ma anche gente comune, rimessi
in libertà nelle ultime ore dal governo siriano in forza di
un'amnistia senza precedenti in favore di prigionieri politici
decisa nei giorni scorsi dal presidente Bashar al Assad.
Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in
Siria, secondo cui il numero delle persone liberate da domenica
scorsa a oggi è destinato ad aumentare nel corso dei prossimi
giorni e settimane. Si stima che la graduale liberazione
potrebbe durare ancora alcune settimane.
E' la prima volta dallo scoppio del conflitto siriano nel
2011 che il presidente Assad decide di rimettere in libertà
persone arrestate in forza della controversa legge
anti-terrorismo, promulgata nel 2012 per giustificare la
repressione di attivisti e dissidenti.
Secondo l'Osservatorio, nelle carceri del regime siriano
rimangono 969.854 prigionieri politici, di cui 155.002 donne,
tutti finiti in carcere dal marzo del 2011, data in cui erano
cominciate le prime proteste popolari contro il governo
incarnato da mezzo secolo dalla famiglia Assad.
Sempre secondo i dati forniti dall'Osservatorio, dal 2011 a
oggi sono stati uccisi in carcere, sotto tortura, 105 mila
prigionieri. L'83% di queste vittime si è registrato nel periodo
tra il maggio del 2013 e l'ottobre del 2015.
Intanto, come riferisce l'Osservatorio, agenti dei servizi di
controllo e repressione si sono dispiegati nelle ultime ore nel
centro di Damasco, dove da domenica venivano scaricati da camion
governativi decine di prigionieri liberati in forza
dell'amnistia.
In queste zone, così come di fronte ai tristemente noti
penitenziari alla periferia di Damasco e in altre città del
paese, si erano da due giorni radunate migliaia di persone,
familiari e parenti delle persone in carcere, con la speranza di
incontrare i loro cari o di chiedere informazione sulla loro
sorte ai prigionieri liberati. (ANSAmed).
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Siria: Ong, 252 persone liberate finora da amnistia Assad
Attivisti e dissidenti rilasciati col contagocce in varie città