(ANSAmed) - STRASBURGO, 19 GEN - "Non ci sarà un rientro alla
normalità pre-crisi. Dobbiamo farlo alla luce di investimenti
indispensabili, come quelli per l'agenda climatica, digitale e
tecnologica o quella sociale e per la difesa": lo ha detto il
presidente francese, Emmanuel Macron, al Parlamento Europeo
riunito in plenaria a Strasburgo, enunciando priorità e principi
del semestre di presidenza francese dell'Ue, soffermandosi sulla
riforma del Patto di Stabilità. "Tutto ciò - ha proseguito il
presidente francese - mostra l'importanza di una nuova politica
di investimenti. Io ho proposto di avere una prima discussione
informale a marzo tra capi di Stati e di governo. Senza questi
investimenti, resteremmo indietro rispetto agli Usa e alla
Cina".
Macron ha quindi esposto alcuni principi: "La tutela
dell'ambiente e il riconoscimento dell'accesso all'aborto
dovrebbero entrare nella Carta dei diritti fondamentali", che
"va aggiornata", ha continuato Macron, che ha anche annunciato,
per febbraio, "un vertice per il futuro degli oceani" perché -
ha sottolineato - "l'Europa è una potenza marittima". "Durante
questo semestre dovremmo continuare i progressi iniziati con
l'approvazione della bussola strategia, in complementarietà con
la Nato e con una strategia forte per l'industria della difesa",
ha detto.
"La presidenza francese porterà avanti la riforma dello
spazio Schengen" con l'obiettivo di "proteggere le nostre
frontiere esterne" e con l'elaborazione di "una forza
intergovernativa di intervento rapido". Sul dossier immigrazione
bisogna "agire con accoglienza solidale e condivisa tra gli
Stati membri come abbiamo fatto tra il 2018 e il 2021".
"La gestione delle pandemie da parte delle democrazie ha
condotto a delle decisioni molto più a tutela delle vite umane e
dell'economia rispetto a quelle dei regimi totalitari. Siamo
pronti per la lotta per la democrazia liberale", ha aggiunto
Macron. (ANSAmed).
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Macron, 'l'Ue non torni al patto di stabilità pre-crisi'
Illustrati principi presidenza Francia all'Europarlamento