(ANSAmed) - PARIGI, 28 OTT - Il numero di richiedenti asilo
in Italia è calato del 39,4% nel 2020, per raggiungere circa 21
000 persone: è quanto emerge dalle Prospettive sulle migrazioni
internazionali, il cosiddetto 'International Migration Outlook',
pubblicato dall'Ocse a Parigi.
La maggior parte dei richiedenti asilo, precisa l'organismo
per lo Sviluppo e la Cooperazione economica internazionale,
provengono da Pakistan (4.900), Bangladesh (2.300) ed El
Salvador (1.100). Dal 2019, il più importante aumento delle
richieste d'asilo riguarda i cittadini del Bangladesh (900) e il
più importante calo i cittadini del Pakistan (-2 400). Delle
41.000 decisioni prese nel 2020 dalle autorità italiane sui
richiedenti asilo, 28,4% è stato positivo. I grandi cambiamenti
nelle politiche migratorie nel biennio 2019-20, precisa l'Ocse,
sono dovuti al "cambio di governo nell'estate del 2019 e alla
crisi sanitaria legata al coronavirus".
Dalla tabella dell'Ocse consacrata all'Italia, emerge che lo
scorso anno le persone nate all'estero residenti in Italia erano
6,2 milioni, di cui 54% donne. Questo equivale al 10,2% del
totale della popolazione italiana, per un incremento del 6%
rispetto al 2010. I principali Paesi di nascita sono Romania
(16%), Albania (8%) e Marocco (7%). (ANSAmed).
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Migranti: Ocse, richieste asilo Italia calano del 39,4% nel 2020
I cambiamenti sono dovuti al "cambio di governo" e al Covid