(ANSA) - ISTANBUL, 20 OTT - Aumentano del 24% rispetto allo
scorso anno i finanziamenti pubblici per la presidenza degli
Affari Religiosi 'Diyanet' di Turchia. Lo si legge nella
proposta di legge sul bilancio per il 2022 presentata al
Parlamento turco la scorsa settimana e sottoscritta dal
presidente Recep Tayyip Erdogan.
Nel 2022 è previsto per il Diyanet un budget di 16 miliardi e
98 milioni di lire turche, circa 1.7 miliardi di dollari.
Finanziamenti che cresceranno anche nel 2023 (18.62 miliardi di
lire) e nel 2024 (20.72 miliardi di lire) secondo il piano di
bilancio presentato al Parlamento turco dove il partito di
governo Akp del presidente Erdogan e il suo alleato Mhp di
destra nazionalista hanno la maggioranza dei seggi per poter
approvare il bilancio.
Istituito su ordine del fondatore della Repubblica di Turchia
Mustafa Kemal Ataturk nel 1924 allo scopo di mantenere un
controllo statale sulla religione, il Diyanet esercita una
supervisione statale sulle istituzioni religiose in Turchia
amministrando le moschee e l'istruzione coranica nel Paese. Nei
19 anni al governo del partito dell'attuale presidente Erdogan
Akp, il Diyanet è stato notevolmente rafforzato a livello
economico e di personale, scelta che ha suscitato critiche da
parte della parte più secolare della popolazione turca. (ANSA).
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Turchia: più soldi al ministero degli Affari Religiosi
Aumento del 24% nella proposta di bilancio per il 2022