(ANSAmed) - BRUXELLES, 18 OTT - "Le autorità" di Malta
"dovrebbero iniziare a mettere in atto rapidamente le riforme"
necessarie a "garantire la sicurezza dei giornalisti ed
affrontare la sfiducia nei media". Lo ha affermato la
Commissaria per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Dunja
Mijatovic, dopo una visita nel Paese, esortando inoltre a dare
attuazione alle raccomandazioni di un rapporto sull'assassinio
della giornalista Daphne Caruana Galizia e le relative
responsabilità.
La commissaria ha anche osservato che sui diritti dei
rifugiati restano incertezze sulle garanzie relative ad alcune
misure di detenzione ed ha sollecitato le autorità ad agire per
garantire condizioni dignitose ai migranti detenuti nel centro
di Safi. Mijatovic è intervenuta infine sui diritti delle donne,
invitando le autorità maltesi a intensificare le misure per
rafforzare le pari opportunità. La commissaria ha sottolineato
che "il fatto che l'aborto sia ancora criminalizzato e
stigmatizzato non solo mette a rischio la salute delle donne
maltesi, ma influisce anche sul loro uguale godimento di altri
diritti umani". (ANSAmed).
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Strasburgo, Malta garantisca tutela media, rifugiati e donne
Commissaria diritti umani dopo la visita nel Paese