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Bennett respinge proposta Netanyahu, 'ha bruciato i ponti'

Ora Lapid si aspetta incarico, 'è tempo per nuovo governo'

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TEL AVIV, 03 MAG - Il leader del partito della destra israeliana Yamina, Naftali Bennett, ha respinto la proposta avanzata dal premier Benyamin Netanyahu di un governo di alternanza in cui lui sia premier per un anno. " La sua proposta non è comprensibile: Netanyahu - ha detto - non ha in mano un governo perché ha bruciato tutti i ponti. Come gli ho sempre detto sono a sua disposizione a patto che riesca a fare un governo. Non c'è riuscito e incolpa noi". Bennett ha poi spiegato che se Netanyahu non "riuscirà a fare un governo, allora cercheremo di fare un governo di unità nazionale". "La cosa più distruttiva - ha concluso - è andare a nuove elezioni e Netanyahu è responsabile".

Intantoi il leader del partito centrista Yesh Atid, Yair Lapid, ha detto di essere pronto a formare un nuovo governo, dopo che domani terminerà il mandato affidato a Benyamin Netanyahu dal Capo dello Stato Reuven Rivlin. "E' tempo per un nuovo governo - ha detto oggi alla Knesset. - Le basi sono pronte".

Secondo Lapid restano ormai solo due opzioni: "O un governo di unità nazionale, solido, onorevole e pronto a lavorare duro.

Oppure le quinte elezioni in due anni". "C'è una occasione storica. Dobbiamo spezzare - ha proseguito - le barriere che dividono la società israeliana. Dobbiamo unire laici e religiosi, la destra, la sinistra e il centro".

Lapid ha chiarito di attendersi che, una volta che Netanyahu avrà rinunciato, il mandato di formare il nuovo governo venga affidato a lui. (ANSAmed).

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