(ANSAmed) - ROMA, 18 NOV - Il primo ministro sloveno ha
annunciato il suo sostegno al veto di Ungheria e Polonia sul
Recovery Plan. "Solo un organo giudiziario indipendente può dire
cos'è lo Stato di diritto, non una maggioranza politica", ha
scritto Janez Jansa in una lettera inviata il 17 novembre al
presidente del Consiglio europeo Charles Michel e di cui
l'agenza France Presse ha preso visione.
Poco prima il premier ungherese, Viktor Orban, ha dichiarato
con un tweet: col Recovery Plan l'Ue "vuole ricattare chi si
oppone all'immigrazione", ribadendo che non ci sarà "accordo
senza criteri oggettivi e la possibilità di fare ricorso".
L'Ungheria, che lunedì ha posto il suo veto sul piano di
rilancio europeo per uscire dalla crisi causata dalla pandemia
di coronavirus, sostiene che una
volta che sarà adottato "non ci saranno più ostacoli per
vincolare gli Stati membri ai meccanismi di sostegno
all'immigrazione". (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Su Recovery Plan Slovenia si schiera con Ungheria e Polonia
Orban: 'L'Ue ricatta chi si oppone ai migranti'