(ANSAmed) - TEL AVIV, 16 NOV - L'Onu ha chiesto al governo
israeliano di "revocare" la decisione - annunciata ieri - di
costruire 1.257 nuovi alloggi a Givatha Matos, quartiere ebraico
di Gerusalemme Est, oltre la Linea Verde del 1967, denunciando
che "la costruzione di insediamenti è illegale in base alla
legge internazionale".
"Se fossero costruiti - ha detto il Coordinatore delle
Nazioni Unite per il processo di pace, Nickolay Mladenov - si
consoliderebbe ancora di più l'anello di insediamenti tra
Gerusalemme e Betlemme nella Cisgiordania occupata. E questo
danneggerebbe in modo significativo le prospettive per un futuro
Stato palestinese contiguo e il raggiungimento di una Soluzione
negoziata dei 2 Stati basata sulle linee del 1967 con
Gerusalemme capitale di entrambi gli Stati". (ANSAmed).
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Onu, Israele fermi nuovi alloggi a Gerusalemme est
Mladenov, costruzioni a Givat haMatos contro Soluzione 2 stati