(ANSAmed) - TUNISI, 27 OTT - L'Algeria reagisce ufficialmente
al caso della pubblicazione da parte del francese Charlie Hebdo
delle caricature sul profeta Maometto. L'Alto Consiglio Islamico
(Hci), organismo dipendente dalla presidenza della Repubblica di
Algeri, denuncia in una dichiarazione pubblicata sulla pagina
ufficiale della presidenza, "una rabbiosa campagna" contro il
Profeta.
"Siamo sorpresi e denunciamo la comparsa di una categoria che
si discosta dai valori dell'umanità e della ragione" e che, "con
il pretesto della libertà di espressione, mina l'Islam e il suo
Profeta" e "prende in giro i simboli religiosi che le leggi
internazionali obbligano a proteggere, essendo valori comuni a
tutti i popoli e a tutte le religioni", scrive l'Hci. L'Alto
Consiglio Islamico considera inoltre le parole di Emmanuel
Macron "un attacco a tutta l'umanità", soprattutto "quando
provengono da un rappresentante dello Stato che si vede garante
dei valori di fratellanza, libertà e uguaglianza". L'Hci cerca
tuttavia di placare gli animi invitando i musulmani a reagire
con saggezza, "che è la sostanza stessa del jihad", e chiama a
raccolta "i saggi di questo mondo, le organizzazioni religiose e
dei diritti umani e le autorità di dialogo tra civiltà, per
affrontare questo discorso estremista disumano e lavorare
insieme per il trionfo della via della ragione che implica il
rispetto dei simboli religiosi comuni e la lotta contro l'odio e
il razzismo". (ANSAmed).
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Algeria: 'contro il Profeta una campagna rabbiosa'
Presidenza contro Macron, 'le sue parole un attacco all'umanità'