(ANSAmed) - ISTANBUL, 05 OTT - La nave da perforazione turca
Yavuz è rientrata nelle acque territoriali di Ankara dal
Mediterraneo orientale al largo di Cipro, dove da tempo era
impegnata in controverse prospezioni in cerca di idrocarburi,
ritenute illegali da Nicosia perché compiute nella sua zona
economica esclusiva. Lo indica il sito specializzato sulla
navigazione Vessel Finder. Il gesto potrebbe segnare una
distensione anche con Cipro, dopo quella dei giorni scorsi con
la Grecia.
a Yavuz ha attraccato stamani nel porto di Tasucu, nella
provincia mediterranea turca di Mersin. Il rientro dalle acque a
sud-ovest di Cipro è stato anticipato rispetto alla scadenza del
12 ottobre, indicata da Ankara nel suo ultimo avviso ai
naviganti (Navtex) relativo alle attività della nave. La Yavuz
aveva iniziato le sue prime attività la largo dell'isola nel
luglio 2019. Non c'è ancora
alcun annuncio ufficiale al riguardo dalle autorità turche. Il
mese scorso, il rientro in Turchia dall'Egeo sudorientale della
nave da ricerca sismica Oruc Reis aveva aperto la strada a una
distensione con la Grecia, anche se Ankara aveva parlato
ufficialmente di un rientro per motivi tecnici. Nel Mediterraneo
orientale a sud-est di Cipro resta al momento la nave turca
Barbaros Hayreddin Pascià, le cui attività di esplorazione
energetica sono previste fino al 18 ottobre.
I nuovi sviluppi giungono mentre ad Ankara è in corso la
visita del segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, che
incontra il presidente Recep Tayyip Erdogan e il ministro degli
Esteri Mevlut Cavusoglu proprio sul dossier del Mediterraneo
orientale, prima di recarsi domani in Grecia per un faccia a
faccia con il premier Kyriakos Mitsotakis. La scorsa settimana,
Ankara e Atene hanno concordato alla Nato la creazione di una
linea diretta per ridurre i rischi di ulteriori incidenti
militari. I due Paesi hanno anche
annunciato la prossima ripresa di "colloqui esplorativi" per
cercare di risolvere le dispute sulla sovranità marittima,
sospesi da oltre quattro anni. (ANSAmed).
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Nave da perforazione turca rientra da Cipro
Yavuz nelle acque di Ankara, segno di distensione con Nicosia